Una notte insonne, passata davanti alla tv a vedere l’orrore, una notte di sangue a Parigi, di ansia, di paura e di sconcerto nel capire che basta un attimo perché qualcuno si impossessi della nostra vita e ci renda impotenti e ci renda cenere.
In una notte qualunque è stata rubata la libertà da persone senza scrupoli, capaci di uccidere in maniera brutale e subdola e mentre mi chiedo come nel 2015 possano succedere ancora questi fatti capisco che l’odio intorno si espande, ė come un demone che invade il corpo e l’anima, perché questi individui, questi terroristi sono spinti dall’odio e noi ci ritroviamo intrappolati in uno dei peggiori incubi, che non è un sogno ma purtroppo la realtà in cui viviamo.
Parigi è una città colpita nel cuore, ma è come se tutti noi fossimo stati colpiti nel profondo da questo grande dolore, il mio pensiero va alle vittime innocenti e ai loro familiari.
Pray For Paris
Non riesco ad aggiungere altro, mentre scrivo le lacrime prendono il sopravvento e mi innondano il viso, vi lascio con questa parola: SPERANZA, la speranza che certe barbarie non accadano più e la speranza che un giorno un mondo di pace possa finalmente esistere. Un’utopia dirà la maggior parte di voi, forse sì ma se perdiamo la speranza allora abbiamo perso tutto per davvero.
#PrayForParis